Sono seduta su una delle poltrone massaggianti e soprattutto gratuite dell’aeroporto di Singapore e mi sembra il momento adatto per scrivere il Post su questo scalo di 23 ore.
Diciamo che se si hanno disponibili almeno 5 ore di scalo si può pensare di fare un saltino fuori dall’aeroporto magari con un tour gratuito,organizzato dalla Singapore Airlines della durata di h: 2.30.
Invece se avete più tempo consiglio di visitare la città in autonomia.
Appena atterrati bisogna passare l’immigrazione, il foglio da compilare lo trovate appena prima o potete richiederlo sull’aereo.
Dopo il timbro sul passaporto la cosa che resta da fare è scendere e prendere la MRT, biglietto giornaliero (20 dollari ma 10 sono di deposito, potrete riscuoterli al ticket office entro le 21.00, lo stesso dove lo comprerete).
Prendete la linea verde, scendete a Tanah Merah e riprendete un’altra linea sempre della verde in direzione Tuas Link.
Fate cambio a City Hall, prendete la rossa direzione Marina Bay.
In questo modo vi farete una passeggiata prima di arrivare al giardino, se invece volete arrivarci diretti allora dovrete prendere la linea gialla o blu e scendere a Bayfront.
Qui da vedere c’è il famosissimo Marina Bay Sands e il Garden by the bay.
Alcune attrattive di questo giardino sono a pagamento ma l’ingresso al parco è gratuito, pensate che è stato visitato da circa 20 milioni di persone da quando è stato realizzato nel 2012.
Per l’ora di pranzo invece c’è solo un posto in cui recarsi : Chinatown (linea blu).
E per concludere in bellezza prendete sempre la linea blu e scendete nella stupenda Little India, passeggiate tra templi e negozietti odoranti di durian.
Ho impiegato circa 8 ore per questo tour, con molta calma e con un pisolino su una panchina nel mezzo 😉
Buono scalo!
I Sentieri si costruiscono viaggiando 